LAVRY ENGINEERING BLUE 4496+21
Friday 08 Aug 2008 07:05
La Lavry Engineering si è conquistata la propria reputazione con la serie Gold dei propri convertitori. L'elevato costo ha comunque limitato la diffusione a pochi studi. La nuova serie Blue è il risultato dell'esperienza acquisita con la serie Gold ma ad un prezzo che seppur sempre esclusivo è decisamente più raggiungibile.
La costruzione del convertitore che abbiamo provato, il LAVRYBLUE 4496-21 completo di preamplificatore microfonico a 2 canali, è modulare, ciò significa che è possibile assemblarlo a seconda delle proprie esigenze.
I moduli disponibili attualmente sono i seguenti: un convertitore da analogico a digitale siglato M.AD-824 A/D, un convertitore da digitale a analogico M.DA-824 D/A, un convertitore di frequenze di campionamento M.BY2, un preamplificatore microfonico M.PREAMP ed il controllo di clock M-SYNC d'obbligo se presente almeno un convertitore.
Le frequenze supportate in modalità di conversione narrow sono le classiche 44.1 kHz, 48 kHz, 88.2 kHz e 96 kHz, anche se posizionando il convertitore su wide con la funzione varispeed è possibile ampliare il range da 38kHz a 102kHz; 16 e 24 i bit di risoluzione.
Molte sono le possibilità di personalizzare il lavoro dei vari componenti della serie Blue della Lavry Engineering, questo fa ancor più intendere a quale tipologia di clientela siano rivolti.
Con la tecnologia CrystalLock, che fa uso di un buffer che confronta e riallinea il segnale digitale ad una risoluzione di un pico-secondo, il fastidioso fenomeno jittering è stato praticamente abbattuto e questo a puro vantaggio della qualità sonora.
Le impressioni della seduta di ascolto, in realtà comparativa con altri convertitori di alta categoria, sono state eccezionalmente positive.
Basse frequenze profondissime e megalitiche, medie dal respiro ampissimo e dettagliato, alte dolcissime ma illimitate, fronte stereo ampio e perfettamente a fuoco.
Ma la cosa che ci ha impressionato maggiormente oltre al dettaglio sonoro ed al perfetto controllo su tutte le frequenze è stata la splendida musicalità.
Ci siamo letteralmente incantati ad ascoltare la sua ugola d'oro, passando deliziose ore in sua compagnia, estasiati da qualsiasi suono proferisse dalla sua bocca.
Il Lavry è un convertitore che per le proprie capacità analitiche e spaziali riesce a far fronte anche alla più imponente bufera di suoni che siamo riusciti a proporgli, uscendone indenne e vittorioso, mantenendo comunque naturalezza e musicalità di ogni suono ed in qualsiasi situazione, anche la più estrema.
Lavorare in queste condizione è un piacere che riscalderebbe il cuore del più disilluso e apatico dei professionisti audio. Una volta fatta questa esperienza sarà dura tornare ai nostri vecchi convertitori, consapevoli che probabilmente ci è sfuggito qualche dettaglio che renderà imperfetto il nostro lavoro.